Che cos'è il Web 3.0 e che cosa promette ai consumatori di servizi finanziari?

April 15, 2020

In soli tre decenni, Internet è passato dall’essere una tecnologia volta alla ricerca / accademia ad essere utile per qualsiasi cosa, e le app e gli aggiornamenti web continuano a crescere. La tecnologia Internet di oggi non mostra segni di rallentamento. In effetti, sta rapidamente andando in diverse direzioni guidate da bisogni reali, molti dei quali sono nati dalle carenze della tecnologia precedente. Alcuni nuovi servizi che ne risultano sono simili a quelli con cui abbiamo già familiarità, tranne per un aspetto: rimettono gli utenti al posto di guida, proprio come nei primi giorni del Web.

Nulla esemplifica questa tecnologia focalizzata sul consumatore meglio della blockchain, perché essa promette agli utenti il ​​pieno controllo e la trasparenza del sistema attraverso la decentralizzazione. Il Protocollo Maker, ad esempio, basato sulla blockchain di Ethereum, è progettato specificamente per soddisfare al meglio le esigenze finanziarie degli utenti fornendo servizi che non dipendono dalle organi centralizzati, e consentono loro il controllo completo dei propri fondi.

 Quindi, che cosa riserva esattamente la prossima ondata di tecnologia Web per le persone che desiderano l'autonomia e la libertà economica in tutto il mondo? Che cos'è il Web 3.0 e cosa promette se alimentato dalla blockchain?

What is Web 3.0, and what does it promise if powered by the blockchain?Come sarà il Web 3.0 se alimentato dalla blockchain?

Fasi di crescita del World Wide Web

Per comprendere lo stato attuale del Web 3.0, nonché le sue promesse economiche, è importante innanzitutto conoscere brevemente il Web 1.0 e il Web 2.0 e come entrambi sono stati definiti dalle interazioni dell'utente.

Web 1.0: Le fondamenta (1989-1999)

Nel 1989, Internet ha generato una nuova piattaforma di sistema di gestione delle informazioni chiamata "il World Wide Web" da Tim Berners-Lee. Le persone accedevano al "Web" per socializzare nelle chat room, condividere storie tramite weblog e informazioni tramite wiki e per cercare informazioni. Le prime versioni del web erano finanziate dal governo e l'attività commerciale era vietata. Nel 1991, la restrizione commerciale è stata revocata. Poco dopo, il web è stato effettivamente privatizzato e l'e-commerce è esploso! Le aziende hanno abbracciato il Web come una strada efficiente per la commercializzazione di beni e servizi. Quando la National Science Foundation iniziò ad addebitare agli utenti la registrazione del dominio, erano già stati registrati 120.000 nomi. Nei tre anni successivi ne sono stati aggiunti 2 milioni.

Nel frattempo, i governi stavano usando la rete. ARPANET, il precursore del World Wide Web, era un progetto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti progettato per facilitare la condivisione dei dati tra diverse agenzie e istituzioni. A metà degli anni '90, le emittenti di servizio pubblico, come la BBC del Regno Unito, e i consigli del governo locale erano tra quelli che hanno lanciato i primi siti Web.

All'inizio del Web, la ricerca era nella sua infanzia. Ma anche allora, Google si è distinta dalla concorrenza sviluppando algoritmi per fornire agli utenti risultati di ricerca accurati e di alta qualità in risposta alle loro domande.

Web 2.0: Adattamento ai comportamenti dei consumatori (2000-2009)

Una volta che le aziende hanno iniziato a capire come potevano trarre vantaggio da Internet, sono stati creati nuovi modi di utilizzare il Web. Blog e wiki sono diventati popolari (Wikipedia è stata lanciata nel 2001) e le piattaforme di social media come Friendster e MySpace hanno portato alla creazione e alla nascita di Facebook e, subito dopo, di Twitter.

Il Web 2.0 ha rappresentato un'opportunità per consumatori, aziende e imprenditori per raggiungere il pubblico di massa senza pagare spese pubblicitarie e di pubblicazione significative. L'era ha generato gli oligopoli di Amazon / Facebook / Google. Chiunque, indipendentemente dalla posizione sociale, dall'affiliazione politica o dal livello di istruzione, potrebbe pubblicare contenuti sul Web e riuscire oltre l'immaginazione.

Web 2.0 paved the way for what Web 3.0 will bring to consumers, corporations, and entrepreneurs alike.Il Web 2.0 ha consentito a consumatori, aziende e imprenditori di raggiungere il pubblico di massa in modo efficace ed economico.

Democratizzare Internet con il Web 3.0

Analogamente all'era del Web 2.0, che offriva risposte tecnologiche ai comportamenti dei consumatori derivanti dai giorni del Web 1.0, l'era del Web 3.0, iniziata intorno al 2010, ha dimostrato di essere una reazione ai comportamenti derivanti dal Web 2.0.

La crisi finanziaria globale del 2007-2008 ha avuto impatti di vasta portata. Ha catalizzato un'implosione di fiducia in un certo numero di istituzioni: le banche commerciali i cui comportamenti hanno causato la crisi; le banche centrali che non l'hanno vista arrivare; e i governi che non sono riusciti a risolverla in maniera efficace né ad individuare le persone più irresponsabili e negligenti. In effetti, gran parte delle infrazioni non sarebbero mai venute alla luce senza cittadini, giornalisti e informatori. Gli svantaggi del potere centralizzato sono diventati più evidenti, così come il potere della tecnologia.

Questa storia si è evoluta negli anni seguenti, quando una manciata di grandi società tecnologiche è diventata immensamente potente. Queste aziende hanno fornito i servizi che usiamo tutti, ma hanno anche raccolto le nostre informazioni personali su scala industriale. Lo scandalo di Cambridge Analytica e le accuse di interferenza nelle elezioni americane del 2016 hanno dimostrato quanto possano essere pericolosi i nostri dati nelle mani sbagliate.

Oltre a tutto ciò, stanno avanzando altre tecnologie nuove e complementari, tra cui Intelligenza artificiale (AI), Machine Learning, Big Data e Internet of Things (IoT). Cosa potrebbe accadere se le stesse istituzioni irresponsabili e i loro algoritmi poco trasparenti ottenessero l'accesso ai dati dalla miriade di dispositivi che si intrecciano attraverso ogni aspetto della nostra vita? E la blockchain può aiutare a mantenere le organizzazioni oneste?

Sfruttare la decentralizzazione per livellare il campo di gioco finanziario

Non sorprende che i problemi di fiducia, trasparenza, privacy e controllo degli utenti siano alla base del Web 3.0. Con reti disperse e consenso decentralizzato, la tecnologia blockchain è in prima linea in questo movimento. I contratti intelligenti (Smart Contracts) e le criptovalute evidenziano l'auto-potenziamento finanziario, con gli utenti che effettuano transazioni peer-to-peer in tutto il mondo senza la necessità di autorità centralizzate. Non solo, la blockchain abilita la governance collettiva, rimuovendo le autorità centralizzate e singoli punti di errore dai sistemi.

What Web 3.0 will do is help support decentralized organizations, like MakerDAO.

Le organizzazioni decentralizzate, come MakerDAO, seguono un approccio collettivo alle dinamiche di potere di Internet facendo affidamento su una vasta community per il processo decisionale. Ad esempio, la comunità Maker gestisce il protocollo Maker attraverso un sistema di governance scientifica. Il token MKR, il token di governance del Protocollo Maker, consente a coloro che lo detengono di votare sulle modifiche al Protocollo Maker. 

Web 3.0 on the back of the blockchain can shift the balance of power back in favor of the user.

Il protocollo Maker è progettato per supportare una valuta digitale che può essere utilizzata da chiunque, ovunque: la stablecoin Dai. Attraverso una tecnologia che consente alle persone di tutto il mondo di accedere al protocollo e generare questa valuta totalmente imparziale, Maker aiuta la crescente frustrazione del pubblico nei confronti dei sistemi finanziari centralizzati sempre più ossidati, e la sfiducia nei confronti di essi.

Cosa può offrire il Web 3.0

Il web ha permeato tutti gli aspetti della vita moderna, dal lavoro e il romanticismo alla vendita al dettaglio e alla finanza. Ma ha avuto questo successo e influenza a spese dei suoi utenti, che sono essenzialmente diventati una merce per le grandi aziende, in particolare per la Big Tech. Il Web 3.0, basato sulla blockchain, promette di spostare indietro l'equilibrio di potere a favore dell'utente. La capacità delle persone e delle imprese di effettuare transazioni in tutto il mondo - senza interferenze da parte di parti centrali - pone le basi per un solido ecosistema economico online. Criptovalute come Dai e sistemi finanziari decentralizzati, come il Protocollo Maker, sono fondamentali in questo senso.

Scopri di più su MakerDAO, Dai e governance della comunità esplorando il blog di Maker e partecipando alle conversazioni nella nostra chat e nel forum di Maker.

April 15, 2020